Akureyri
Chiamata "Città del sole di mezzanotte" o anche "Capitale dell'Islanda del Nord", Akureyri è un importante porto e centro di pesca, con una popolazione di 18.925 abitanti. Nonostante l'area fosse già edificata dal IX secolo, Akureyri ricevette lo status di città solo nel 1786, lo perse nel 1836 e lo guadagnò definitivamente nel 1862. La città è stata anche utilizzata dagli alleati della seconda guerra mondiale come base per alcune operazioni. Un'ulteriore crescita si è verificata quando, finita la guerra, molti islandesi hanno preferito migrare dalle campagne alle città.
Dal 2009 ha inglobato il comune di Grímsey situato sull'omonima isola.
Akureyri si trova in fondo all'Eyjafjörður, il fiordo più lungo dell'Islanda centro-settentrionale. Attraversata da un fiume, il Glerá, la città è a meno di 100 km a sud del Circolo polare artico.
Il vichingo Helgi «magri» (il magro) Eyvindarson fu il primo a stabilirsi nella regione nel IX secolo. La prima menzione scritta di Akureyri risale al 1562 ed è un documento giudiziario riguardante la condanna di una donna per adulterio. Nel XVII secolo, alcuni mercanti danesi si stabilirono nell'attuale sito di Akureyri, sia per l'eccezionale porto naturale sia per la fertilità del terreno. I mercanti trascorrevano buona parte dell'anno ad Akureyri, per poi tornare in Danimarca per l'inverno.
Tuttavia, il primo insediamento permanente ad Akureyri risale al 1778, ed otto anni dopo la città è stata riconosciuta come tale da un provvedimento del re di Danimarca, insieme ad altre cinque città. Il re, con questa mossa, sperava di migliorare le condizioni di vita degli abitanti dell'isola, perché a quel tempo l'Islanda non aveva aree urbane. Per quanto riguarda Akureyri, il provvedimento si dimostrò ben presto un fallimento, poiché la popolazione iniziale di 12 abitanti non era aumentata nel corso degli anni. Akureyri quindi perse il suo status di città nel 1836, ma lo recuperò definitivamente nel 1862. Pertanto, Akureyri ha iniziato a crescere grazie alla posizione strategica del suo porto e anche attraverso la produzione agricola nella regione. I prodotti agricoli hanno dato un contributo importante all'economia locale.
Durante la seconda guerra mondiale, Akureyri è stata una delle tre basi aeree utilizzate in Islanda da una squadra anglo-norvegese. Gli aerei decollavano da Akureyri per proteggere i convogli degli Stati Uniti, che si dirigevano verso il Regno Unito e Murmansk (Russia), dagli attacchi dei sottomarini tedeschi.
Nel XX secolo, l'Islanda vide un esodo di massa dalle campagne verso le città ed Akureyri progredì velocemente, grazie soprattutto alla pesca ed al commercio. Oggi, anche l'industria high tech svolge un ruolo importante per l'economia della città. Infine, il turismo ricopre certamente il ruolo più importante per la crescita dell'economia locale.
Mappa - Akureyri
Mappa
Paese (geografia) - Islanda
Bandiera dell'Islanda |
Nel 2020 la popolazione era di 366,700 abitanti; ciò la rende uno dei Paesi meno popolati in Europa. La capitale è Reykjavík, città più popolosa della nazione con circa 125,000 abitanti, invece la seconda città più importante è Akureyri con circa 20,000 abitanti. Collocata sulla dorsale medio atlantica, l'Islanda presenta una marcata attività vulcanica e geotermica, che ne caratterizza fortemente il paesaggio. L'interno consiste principalmente in un altopiano desertico, montagne e ghiacciai, da cui molti fiumi glaciali scorrono verso il mare, attraversando le pianure. Il clima dell'isola è piuttosto variegato: a nord è spiccatamente polare, così come al centro, mentre nel resto dell'isola il clima è oceanico freddo grazie alla corrente del Golfo, che ne consente una buona abitabilità.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
ISK | Corona islandese (Icelandic króna) | kr | 0 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
DA | Lingua danese (Danish language) |
EN | Lingua inglese (English language) |
IS | Lingua islandese (Icelandic language) |
NO | Lingua norvegese (Norwegian language) |
SV | Lingua svedese (Swedish language) |
DE | Lingua tedesca (German language) |